Italica, culla della civiltà romana in Andalusia

Santiponce, cittadina situata a soli 7 km a nord ovest di Siviglia, vanta di uno dei patrimoni culturali più ricchi dell’Andalusia. Vista la vicinanza, la città romana di Italica è l’ideale per una gita di mezza giornata. Il complesso archeologico di Italica comprende ampie strade lastricate e resti di case con splendidi mosaici. Il resto più impressionante e meglio conservato è senza dubbio l’anfiteatro romano che con i suoi 156 metri di lunghezza era in grado di contenere 25 mila spettatori. I corridoi interni sono davvero suggestivi. Proprio l’anfiteatro romano è stato il set delle riprese della settima stagione di Game of Thrones, filmata fra ottobre e novembre 2016.

Cosa vedere a Italica
L’anfiteatro romano a Italica

Le origini di Italica

Italica, culla dell’imperatore romano Traiano, fu fondata da Publio Cornelio Scipione, detto “l’Africano”, nel 206 a.C. Italica si compone di due zone: la città primitiva, sotto l’attuale Santiponce, dove si conservano i resti del Teatro romano del secolo primo e le Terme Minori, e la città ampliata del secolo secondo, costruita dall’imperatore Adriano, nella quale brilla il colossale Anfiteatro, uno dei più grandi di tutto l’Impero. Con Augusto Italica si trasformò in un municipio, ottenendo il privilegio di coniare moneta.

Il sito archeologico di Italica
Il complesso archeologico di Italica, a pochi km da Siviglia

4 motivi per visitare Italica

  • È l’insediamento romano più antico della penisola spagnola ed anche il primo esistente al di fuori del territorio italiano;
  • Il Monastero di San Isidoro del Campo è famoso per essere il luogo nel quale è stata tradotta per la prima volta la Bibbia in lingua spagnola;
  • È la città natale di ben due imperatori romani: Traiano e Adriano;
  • Si possono ammirare dei mosaici delle antiche ville romane, in particolare quelli della Casa del Planetario e della Casa degli Uccelli.
Vista sulle rovine di Italica
Alla scoperta di Italica in Andalusia

Consigli per la visita di Italica

  • Visitate il complesso archeologico in una giornata di sole;
  • Sole si ma non troppo: vi sconsiglio l’estate, viste che le temperature in Andalusia raggiungono facilmente i 40°- 45°;
  • Non mancano le zone verde, ideali per una passeggiata. Il clima che si respira è di assoluta pace, portate con voi un buon libro se siete amanti della lettura;
  • All’entrata del complesso trovate alcuni ristorantini che a buon prezzo propongono menù a prezzo fisso e tapas. Noi abbiamo pranzato alla Gran Venta Italica dove la cucina è casalinga e deliziosa.

Costo ingresso

L’ingresso è gratuito per i cittadini dell’Unione Europea. Per i non cittadini il prezzo è di € 1,50. Consiglio di controllare sempre gli orari di apertura prima di organizzare una gita.

Come raggiungere Italica da Siviglia?

Il complesso archeologico si può facilmente raggiungere in autobus (a/r 3 euro circa) dal centro di Siviglia alla stazione Plaza de Armas. Gli autobus hanno una frequenza di circa mezz’ora. La fermata alla quale bisogna scendere si trova a Santiponce e corrisponde all’entrata del complesso Puerta del Conjunto. In automobile si raggiunge in quindici minuti circa.

Una passeggiata fotografica a Santiponce

Alberi di arancio a Santiponce
Un bellissimo patio a Santiponce

Il viaggio in Andalusia non finisce qui: scopri la misteriosa Ronda e la frizzante Tarifa.

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